lunedì 23 aprile 2012

be happy :)

Ci sono giorni in cui lo strangolerei.
Giorni neri, che se qualcosa non va nel verso giusto la colpa è sempre, inevitabilmente, sua. Anche se piove. Parlo, ovviamente, del Conte.
Perchè uno che riesce ad essere puntiglioso ma disorganizzato, non può che infastidire. Quantomeno.
Uno che dall'alto guarda il mondo e lo giudica severamente, ma che quando si parla di impegni ci sono mille scuse e scusanti, ecco, fa venire l'orticaria.
Ci sono momenti in cui una si immagina perfino di farsi le valige, e di andarsene senza neanche un biglietto. Oppure di fargliele, le valige, e lasciarle fuori dalla porta cambiando anche la serratura.
Nelle mie visualizzazioni mentali terapeutiche, in ogni caso, quando arrivo davanti all'armadio mi fermo.
Perchè anche se "non ci vedo più dalla rabbia", quando apro (mentalmente) l'anta dell'armadio, mi ricordo che me l'ha costruito lui. Quello, come tutti gli armadi, armadietti, e mobiletti esistenti. E realizzo che la sua puntigliosità mi piace, quando si tratta di mettere a bolla il box doccia, o fare le finiture dei battiscopa. Perfino la disorganizzazione fa sorridere, se ripenso a come si ingegna per trovare soluzioni alternative ad ogni piccolo intoppo.
Non si può rimanere in collera a lungo.

A dire il vero, ci sono giorni che essere arrabbiati, con lui o con il mondo, non è proprio possibile.
Perchè tra le qualità del Conte, c'è da aggiungere che si lascia sedurre da quasi tutte le mie idee bizzarre, trovando sempre un modo per accontentarmi. Ieri era una di queste giornate. L'abbiamo impiegata quasi tutta a fare questo.




E chi potrebbe veder nero con una favola del genere davanti agli occhi??
Quasi da film.
Sappiatelo, il mio ideale è la cabina armadio di Carrie in Sex& the City, ma direi che questo è un ottimo inizio!




Prequel.
Durante il trasloco una delle strutture dell'armadio (PAX di IKEA, ovvio) si era rotta, e noi ne avevamo comprata una nuova da usare subito, mentre quella rotta l'avevamo smontata e messa in un angolo, aspettando l'ispirazione.
Da qualche tempo pensavamo di farci una scarpiera, rimanendo sempre vaghi con tante idee in testa e i progetti sui tovaglioli di carta.... (!)
Finalmente ieri avevamo entrambi la calma necessaria, e dopo aver recuperato viti e chiodi, sistemati i fori forzati e sformati, abbiamo tagliato i pezzi con la sega circolare in modo da ridurre la profondità dell'armadio. Rimontato il tutto, e messo in camera, a lato del famoso armadio, che è decisamente il suo posto.... le mensole portascarpe sono original IKEA (occhio, vengono 8 € l'uno.... sembra poco ma non lo è...), e siamo in attesa di prendere le ante coordinate a quelle che già abbiamo.
Qualche foto. Tra cui una con il dettaglio della prova del taglio fatta per decidere se tagliare dal fronte o dal retro. E nel finale.... la mia espressione!












 Giuro, ho avuto esattamente questa espressione tutto il giorno e tutta la sera. E forse anche oggi un pò... ma va bene così! ;)

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